1316°: Blastenia monticola

Diamo il benvenuto a una specie riportata per la prima volta in Lombardia: Blastenia monticola è stata scovata pochi mesi fa sulle Orobie, a pochi passi dal confine tra Val Camonica e Val di Scalve, e ora segnalata ufficialmente (Ravera et al. 2021).
È il 1316° taxon lichenico riportato per la Lombardia.

Blastenia monticola su abete rosso.

Blastenia monticola è una specie separata molto recentemente da Blastenia herbidella (Vondrák et al. 2020): approfondite analisi genetiche hanno svelato che queste due specie estremamente simili dal punto di vista anatomico e morfologico sono in realtà, appunto, due specie diverse, che prima di allora venivano tutte considerate come un’unica specie sotto la denominazione di Blastenia herbidella. Come in genere accade in questi casi, allo studio genetico sono seguite analisi anche su altri aspetti, che hanno evidenziato anche una differente ecologia: Blastenia herbidella cresce solitamente su scorza di latifoglie nella fascia altitudinale montana, mentre Blastenia monticola preferisce la scorza di conifere nella fascia subalpina. Ci sono comunque anche sottili differenze anatomiche sondabili con un buon microscopio e un determinato spirito d’osservazione (Nimis & Vondrák 2020).
Le cose poi si possono ulteriormente complicare, perché esistono anche altre specie molto simili, come Blastenia coralliza e Blastenia furfuracea (Arup & Åkelius 2009).

L’aspetto macroscopico di entrambe le specie consiste in una crosta grigio-chiara granulosa su cui spiccano apoteci rosso-ruggine; qui Blastenia herbidella su sorbo dell’uccellatore.

Quando accadono queste cose, cioè che da un’unica specie ‘vecchia’ se ne separano altre nuove, il modo migliore (leggasi: più veloce ed economico) per trovare novità floristiche interessanti è andare a spulciare in erbario per controllare l’effettiva identità dei campioni registrati con il ‘vecchio nome’ – di nuovo una bella dimostrazione dell’utilità degli erbari, riguardo alla quale non linkerò mai abbastanza questo vecchio ma sempre attuale post.
Così ha fatto Juri Nascimbene, che ha recuperato due campioni riferiti rispettivamente a Trentino Alto Adige e Veneto, i quali, registrati sotto Blastenia herbidella (che chiaramente per l’epoca in cui erano stati raccolti era la determinazione corretta), si sono rivelati appartenere invece alla nuova specie. Risultata così nuova per entrambe le regioni, si capisce.
L’altro modo è, se se ne ha la possibilità, andare alla ricerca delle specie con escursioni in campo. Cosa piuttosto complicata nell’ultimo anno, considerando che la Lombardia è stata quasi sempre del colore degli apoteci di Blastenia monticola. Ma, siccome nel mio erbario avevo solamente una Blastenia herbidella che era herbidella per davvero, non avrei potuto fare altrimenti – e per fortuna almeno l’estate scorsa c’è stata un po’ di libertà di movimento. E così, eccola spuntare anche in Lombardia, su un vecchio abete rosso a fianco di un antico roccolo a 1710 m sulle Orobie.
Per avere la certezza al 100% sulle nostre identificazioni, abbiamo fatto controllare i nostri campioni al Prof. Nimis, che ha confermato la corretta determinazione.

Blastenia herbidella (sinistra) e Blastenia monticola (destra): macroscopicamente sono praticamente indistinguibili; è necessario misurare gli isidi, nonché considerarne l’ecologia, per un’identificazione certa.
[n.b. le diverse sfumature di colore che si vedono qui sono dovute a diverse condizioni di illuminazione al momento delle foto, nella realtà i colori delle due specie sono esattamente identici]

Postilla conservazionistica.
Blastenia herbidella era stata valutata come “near-threatened” (“prossima alla minaccia”) nella Lista Rossa dei licheni epifiti d’Italia (Nascimbene et al. 2013). Blastenia monticola, non essendo ancora stata descritta all’epoca, non è contemplata nella Lista Rossa, tuttavia si può supporre che una specie separata da una specie già rara, sia rara a sua volta. Ricerche future ce lo sapranno (forse) dire con migliore approssimazione.


Riferimenti bibliografici

  • Arup U., Åkelius E. 2009. A taxonomic revision of Caloplaca herbidella and C. furfuracea. The Lichenologist 41 (5): 465-480.
  • Nascimbene J., Gheza G., Nimis P.L. 2021. Blastenia monticola Arup & Vondrák. In: Ravera et al. 2021. Notulae to the Italian flora of Algae, Bryophytes, Fungi and Lichens 11. Italian Botanist 11: 45-61.
  • Nascimbene J., Nimis P.L., Ravera S. 2013. Evaluating the conservation status of epiphytic lichens of Italy: a red list. Plant Biosystems 147 (4): 898-904.
  • Nimis P.L., Vondrák J. 2020. Key to the lichens of Italy – 26) Blastenia. Disponibile online: http://italic.units.it/flora/index.php?procedure=ext_key_home&key_id=2013
  • Vondrák J., Frolov I., Košnar J., Arup U., Veselská T., Halıcı G., Malíček J., Søchting U. 2020. Substrate switches, phenotypic innovations and allopatric speciation formed taxonomic diversity within the lichen genus Blastenia. Journal of Systematics and Evolution 58 (3): 295-330.

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